Come ho già detto più volte all'interno del blog, i dessert non sono mai light, a volte si riesce a creare qualcosa di poco calorico, ma per gli amanti del dolce è pura eresia. Un soufflé è qualcosa di leggero, almeno nella consistenza. E poi, che delizia affondare il cucchiaio in qualcosa di aereo profumato all'arancia con il retrogusto di cioccolato
3 cucchiai di burro – 3
cucchiai di zucchero – 2 cucchiai di farina – 60 ml di latte – 2 cucchiai di
liquore all’arancia – 1 cucchiaio di scorza d’arancia – 2 tuorli – 2 albumi –
un pizzico di sale – un pizzico di cremor tartaro - 50 g di cioccolato fondente grattugiato - crema inglese facoltativa (sotto la ricetta)
Preparare un ramequin da 400 ml o due da 200 ml ungendoli con un cucchiaio di burro, unire lo zucchero e
eliminare l’eccesso. Sciogliere il resto del burro, unire la farina, aggiungere
il latte tiepido e cuocere mescolando sempre finché la crema non giunge ad ebollizione
(circa un minuto). Togliere dal fuoco. Aggiungere il liquore e la scorza
d’arancia. Unire il tuorli uno alla volta. Tenere da parte. (fino a questo
punto la ricetta può essere preparata il giorno prima). Coprire e conservare in
frigo. Al momento di servire, montare gli albumi a neve insieme al sale, il cremor tartaro e lo zucchero. Unire gli albumi alla crema e mescolare delicatamente dall’alto verso il basso. Riempire i ramequins e cuocere in forno a 180 gradi per 40 minuti per il soufflé da 400 ml, 20 min per quelli da 200. Grattugiare il cioccolato e spolverarlo sulla superficie del soufflé. Nel caso decidiate di servirlo con la crema inglese, aprire un buchetto nel soufflé e poi versare la salsa all’interno, prima di decorare con il cioccolato.
per due persone
CREMA INGLESE
250 ml di latte – un
tuorlo – due cucchiai di zucchero – un quarto di cucchiaino di maizena – un
cucchiaino caffè istantaneo o estratto di vaniglia o liquore all’arancia.
Scaldare il latte, quasi
all’ebollizione. Sbattere il tuorlo, lo zucchero e la maizena fuori dal fuoco
unire il latte al filo e cuocere mescolando sempre finché la crema non assume
la consistenza di una crema liquida, ma spessa, quando vela il cucchiaio.
Togliere dal fuoco e unire l’aroma. Si può servire tiepida o fredda.
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