giovedì 2 agosto 2012

CHIPS DI PATATE

All'epoca del racconto per tutte noi la cucina era un luogo dove ci si nutriva e non un parco divertimenti dove creare nuovi piaceri. Alcune di noi se la cavavano meglio e sfornavano paste con sughi poco elaborati, qualche risotto e, a volte, qualche dolce. Per alcune di noi la situazione non è mutata. Ci nutrivano di quello che poteva essere il junk food dell'epoca: Patatine Chips, Caramelle di vario tipo, ma le nostre preferite erano le Mac Intosh alla liquirizia, Toast e Panini, Gelati e, spesso, orrore degli orrori, merendine, la Girella in testa. Questi erano i nostri pasti, alcune avevano il coraggio di lamentarsi di brufoli e vari effetti collaterali. Fantastiche. Allora, oggi presento la ricetta delle Chips di Patate, che noi mangiavano allegramente a chilate direttamente dal pacco mentre facevamo happening di lettura, leggendo a vicenda libri alla moda. La ricetta sembra difficile, ma in realtà è complicata la spiegazione e se si rispetteranno i passaggi sarà un successo ottenuto con poca fatica. 

4 patate medie (meglio se rosse) - olio per friggere - sale 

Lavare e strofinare le patate con uno spazzolino duro, non bisogna sbucciarle quindi siate particolarmente attente in questa operazione. Senza sbucciarle tagliare le patate sottilissime, veramente sottili, massimo un millimetro di spessore, con l'aiuto di una mandolina o di un taglia tartufi. Devono veramente essere sottili perché altrimenti non saranno croccanti. Asciugarle bene, possibilemente una ad una, con uno straccio da cucina. Mettere l'olio in una grande padella e farlo scaldare a 160 gradi (esistono in commercio termometri fatti apposta per questo scopo), oppure usare una friggitrice, quando l'olio sarà a temperatura unire le patate, poche alla volta. Quando smetteranno di friggere e saranno belle dorate scolarle con il ragno o la schiumarola e metterle ad asciugare su carta assorbente, sarà questo il momento di salarle. Farle raffreddare e asciugare. 

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