sabato 6 luglio 2013

PENNE ALLA VODKA (E POLPA DI GRANCHIO)

Questo piatto è un ricordo degli anni settanta, anzi mi ricorda mio zio che raccontava delle sue conquiste alle quali cucinava le Penne alla Vodka per fare colpo. Dimostrava di saper cucinare e le donne restavano fulminate. Sapeva fare solo quelle, e pochi altri piatti, ovviamente, come ha scoperto mia zia in seguito. Ci è rimasta male, e lui tra l'altro ha anche smesso di cucinare. Anche le penne. Era un piatto con pomodori freschi, panna e, naturalmente, vodka, lo trovavo un filo pesante e non proprio di mio gusto. Per questo ne ho creato uno tutto mio. Piatto piccantino e quindi afrodisiaco. 

360 g di pennette rigate - una scatola di polpa di granchio di ottima qualità - due scalogni - uno spicchio d'aglio - due bicchierini di vodka - un cucchiaino di scorza grattugiata di limone - due cucchiai di prezzemolo tritato - un pezzetto di peperoncino - quattro cucchiai di olio evo - sale pepe

Portare ad ebollizione abbondante acqua salata per cuocere la pasta. In una grande padella soffriggere lo scalogno con l'olio, l'aglio schiacciato e un pezzettino piccolo di peperoncino, finché non è trasparente. Unire la polpa di granchio scolata e sciacquata con un colino sotto un filo di acqua corrente. Far insaporire qualche istante e sfumare con la vodka, lasciar evaporare leggermente. Tenere da parte un mestolo di acqua di cottura della pasta. A questo punto mescolare e unire la scorza di limone e il prezzemolo. Salare e pepare. Spegnere il fuoco. Scolare le pennette al dente, metterle nella padella con il condimento e mezzo mestolo di acqua di cottura. Far saltare per amalgamare bene. Nel caso la pasta risultasse un poco asciutta aggiungere ancora acqua di cottura. Servire.
per quattro persone 


Nessun commento:

Posta un commento