giovedì 6 ottobre 2011

UOVA DI QUAGLIA FRITTE CON SALSA AGRODOLCE

Un piatto divertente, da servire come stuzzichino per l'aperitivo o come piatto per un buffet. Ha quel tanto di esotico che piace, ma non stufa. Si può anche fare con le uova di gallina, ma è più divertente con le uova di quaglia. Un po' piccante, se volete renderlo più abboccato riducete o eliminate i peperoncini. Siete riusciti a capire dove stiamo andando? 

20 uova di quaglia sode - 6 scalogni - 2 peperoni serrano (vanno bene anche i peperoncini) - un cubetto da 3 cm di polpa di tamarindo - 50 ml di acqua - 4 cucchiai di zucchero di canna - 3 cucchiai di salsa di pesce - foglie di coriandolo - olio per friggere

Versare l'acqua bollente sulla polpa di tamarindo, lasciarla per 5 minuti. Spremere la polpa con una forchetta per aiutare ad ammoborbidire e sciogliere il tamarindo. Passare con un colino per estrarre tutto il succo dalla polpa e mettere in una casseruolina. Unire lo zucchero e la salsa di pesce. Far cuocere finché non sia ben amalgamato e di consistenza sciropposa. Mettere da parte. Tagliare gli scalogni a fettine non troppo sottili, farli friggere in olio caldo finché non sono croccanti. Friggere le uova in olio caldo per uno o due minuti, devono leggermente essere dorate e "bolliciose" (perdonatemi, non saprei come altro definire l'aspetto che devono avere). Asciugare e mettere sul piatto di portata, irrorare con la salsa, guarnire con fettine sottili di peperoncino, scalogni fritti e foglie di coriandolo. Infilzare con gli stuzzicadenti e servire.
per 20 uova


P.S. Se non trovaste la polpa di tamarindo usate il tamarindo liquido diluito nelle quantità di acqua  indicata sull'etichetta.  I prodotti si trovano nei negozi di specialità orientali. 

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